Santa Chiara, l’archistar Boeri in Comune: previsti alloggi per studenti e disabili

14 Novembre 2024 02:54

Basta la cifra, 25 milioni di euro, per dare l’idea della portata del restauro conservativo dell’ex convento di Santa Chiara. E basta il nome del progettista – l’archistar Stefano Boeri – per lasciar intendere l’altezza delle aspettative sul risultato finale

Giovedì prossimo in municipio, davanti alla commissione consiliare appositamente convocata, sarà lo stesso Boeri a presentare il progetto. Al suo fianco Roberto Reggi, presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, proprietaria del grande complesso duecentesco in stradone Farnese, che a inizio 2023 ha dato allo studio Stefano Boeri Interiors l’incarico di recuperare la struttura per riconvertirla alle due funzioni previste dall’inizio, vale a dire residenze sia per studenti universitari che per soggetti fragili. In totale 290 posti, la maggior parte – 250 – per lo studentato e i restanti 40 per persone con disabilità.

L’ex convento di Santa Chiara occupa una superficie di circa 12mila metri quadrati, di cui 8.500 di area verde, tra Stradone, corso Vittorio Emanuele e via Santa Franca. Dei 25 milioni di costo del recupero – cifra che l’aumento dei materiali per l’edilizia ha fatto lievitare dai 13,2 stimati a fine 2021 quando il progetto di ristrutturazione venne presentato in via preliminare – si farà carico per il 40% la Cassa depositi e prestiti, mentre il 60% poggerà sulle quote – non meno di 5 milioni l’una – stanziate da banche, investitori istituzionali e altri finanziatori.

L’ARTICOLO DI GUSTAVO ROCCELLA SU LIBERTÀ

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