Emporio solidale festeggia cinque anni: aiutate quasi 5mila persone in difficoltà

Il prefetto Paolo Ponta, il presidente dell’Emporio Solidale Mario Idda e Nicoletta Bracchi del Gruppo Libertà

C’è una realtà nata nel 2019 che in cinque anni ha aiutato quasi 5mila persone in situazioni di temporanea difficoltà. È l’Emporio Solidale di Piacenza, creato grazie alla collaborazione tra Fondazione di Piacenza e Vigevano, Caritas, Comune, Svep, Auser e Croce Rossa.

I NUMERI DELL’EMPORIO SOLIDALE

Tra le persone aiutate 2.016 sono italiani, 2.891 stranieri, 2.087 i minori. Oltre settanta i volontari a servizio della cittadella della solidarietà che ha distribuito 704.855 articoli, per un valore di oltre 1 milione 400mila euro. Il ritorno all’autonomia è stato raggiunto dal 40% delle persone seguite.

“Questa realtà è diventata un modello – ha dichiarato il presidente Mario Idda – l’Emporio non è solo un supermercato ma offre una vera accoglienza e, anche grazie agli sportelli per la ricerca del lavoro e l’apprendimento della lingua italiana, aiuta le persone a ritrovare l’autonomia”.

LA TAVOLA ROTONDA

Dopo il saluto delle autorità locali, tra le quali il prefetto Paolo Ponta che ha elogiato la rete del volontariato piacentino, la sala riunioni ha ospitato la tavola rotonda, moderata da Nicoletta Bracchi del Gruppo Libertà, alla quale hanno partecipato l’assessore alle politiche sociali del Comune di Piacenza Nicoletta Corvi, Luigi Prini dell’Associazione Empori solidali dell’Emilia Romagna e Marco Lucchini segretario generale della Fondazione Banco Alimentare. Al centro dell’incontro il tema “Circolarità e territorio, scommessa per il futuro”.

Al termine è stata inaugurata la bacheca degli amici dell’Emporio Solidale.