Fu il primo italiano a progettare per Ikea, ora Gio Tirotto crea sedie e bottiglie

20 Novembre 2024 02:07

Parafrasando De Andrè, “Ho visto Nina volare”. “Nina” è una sedia, l’ultima creazione del designer piacentino Gio Tirotto, il primo italiano ad avere progettato per Ikea, che ora realizza anche bottiglie di bargnolino. I piacentini l’hanno vista “volare”, appesa alle pareti dell’azienda Themalibero per cui Tirotto l’ha progettata.

IL PIACENTINO GIRO TIROTTO CREA LA SEDIA NINA 

Classe 1981, una laurea in Architettura al Politecnico di Milano, dieci anni trascorsi nel capoluogo meneghino collaborando con diversi studi fra cui quello di Diego Grandi prima di tornare ad abitare nel nostro territorio, qualche mese fa Tirotto ha realizzato la sedia Ensholm – assemblata con sole dieci viti – per il colosso svedese e ora ne ha realizzata un’altra, che si chiama appunto “Nina” e che è stata presentata qualche settimana fa.

“Ci ho messo un anno, ma per progettare quella per Ikea ce ne sono voluti due – spiega il designer – sembra tutto facile, poi occorre attivare il personale della carpenteria metallica, del legno, far prototipare il tutto. C’è un lavoro lungo dietro una sedia: con Themalibero tutto è nato dalla volontà dell’imprenditore Marco Passera. Abbiamo lavorato su un progetto di sedia che fosse funzionale e utile, adatta per l’outdoor, sportiva o elegante con un’imbottitura modulare da aggiungere alla struttura. In pratica in un’unica sedia ne sono racchiuse sette”.

Tirotto però non progetta solo sedie: da qualche mese si è cimentato anche con il bargnolino e così è nato “Ryto”, presentato – ça va sans dire – in una confezione di design.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà