Fornaroli a Zona Sport: “Che emozione in Formula 2, ma ora sogno i più grandi”

17 Dicembre 2024 21:40

Il mental coach e preparatore atletico Gianfranco Rizzi insieme a Leonardo Fornaroli

“Quella appena conclusa è stata una stagione grandiosa, una delle migliori della mia carriera”. Leonardo Fornaroli difficilmente potrà scordare questo 2024 che, oltre alla vittoria del Mondiale di Formula 3 (primo italiano nella storia a riuscire nell’impresa), l’ha visto esordire in Formula 2.

una vittoria “all’ultima curva”

Il talento dell’automobilismo piacentino ha ripercorso tutte le tappe della recente annata a Zona Sport su Telelibertà. Ospite del giornalista Marcello Tassi, il giovanissimo pilota si è soffermato in particolare sull’ultima gara del Mondiale, quella più importante, a Monza. “Mi sono presentato ai blocchi di partenza da leader del campionato: all’ultimo giro, dopo mille difficoltà in gara, ero quarto e dunque fuori dai giochi. In quell’istante mi sono passati sotto gli occhi tutti i sacrifici fatti durante la stagione e mi sono detto: “o la va o la spacca”. Così ho tentato un sorpasso all’ultima curva su Christian Mansell. Fortunatamente tutto è andato per il verso giusto e così ho chiuso al terzo posto, il minimo per conservare la mia leadership. Dopodiché è esplosa la festa e davvero non posso descrivervi l’emozione che ho provato”.

esordio da sogno

Una gioia bissata solo in parte dal recente debutto in F2, nell’ultimo Gran Premio della stagione a Yas Marina (Abu Dhabi) con il Team Rodin. “È stata una gara molto importante per imparare tante cose nuove di questa categoria, nella quale correrò la prossima stagione con l’Invicta Racing. Il mio sogno? Ricalcare le orme del mio amico Gabriel Bortoleto, che dopo aver vinto Formula 3 e Formula 2 si è assicurato anche un sedile per il 2025 in Formula 1. Spero, prima o poi, di correre anch’io tra i più grandi“.
“Leonardo coltiva questo sogno da quando è piccolo – ha aggiunto il suo preparatore atletico e mental coach, Gianfranco Rizzi – e ha tutte le carte in regola per riuscirci. Noi del suo team abbiamo intrapreso un percorso che lo ha portato, nel giro di pochi anni, a migliorare tantissimo sotto tutti gli aspetti. Sognare non costa nulla, la Formula 1 rimane il nostro obiettivo”.

un canestro che annulla le diversitÀ

Dopodiché spazio al baskin, pallacanestro inclusiva che consente a disabili e normodotati di giocare nella stessa squadra. In studio una piccola delegazione di Piace Baskin, associazione sportiva che già da qualche anno ha trasformato in realtà quella che sembrava essere un’utopia. “E’ uno sport per tutti e che annulla ogni diversità” ha spiegato il presidente Baldovino Vento, ospite insieme al responsabile del settore allenatori Francesco Righi. “Una disciplina che arricchisce non solo i ragazzi diversamente abili, ma anche e soprattutto i cosiddetti normodotati. Grazie anche al sostegno di realtà come la Fondazione Ronconi-Prati siamo riusciti a creare quest’anno una seconda squadra e nel 2025 ne arriverà anche una terza”.

piacenza pallanuoto, presto una piscina

Finale dedicato alla TRS Piacenza Pallanuoto, quest’anno impegnata nel campionato di A2. “L’obiettivo rimane la salvezza – ha sottolineato il presidente Roberto Gatti con accanto l’allenatore Alessandro Picasso – possibilmente senza passare dai playout. La società sta facendo grandi investimenti e grazie alla futura ristrutturazione del Polisportivo potremo anche contare, in futuro, su una piscina adatta alla Serie A2 anche qui a Piacenza”. Zona Sport tornerà martedì 14 gennaio con la prima puntata del 2025.

Gli ospiti di Zona Sport

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