Gas Sales, in vista del calendario di fuoco con Padova serve vincere e convincere

11 Gennaio 2025 03:00

Chi pensa che in palio ci siano solamente i tre punti è fuori strada.
La sfida di oggi, sabato 11 gennaio, al PalabancaSport contro Padova (con fischio d’inizio alle 18) rappresenta per la Gas Sales Bluenergy un’importantissima prova di maturità.

Continuità, crescita e soprattutto gioco: sono gli obiettivi che la squadra di Anastasi dovrà assolutamente centrare stasera e più in generale nelle prossime settimane, confermando il proprio momento positivo in termini di risultati in campionato.

Obiettivo continuità: Piacenza a caccia di certezze

Approfittando di un calendario favorevole, Piacenza si è issata al terzo posto alle spalle di Trento e davanti a Civitanova, entrambe però con una gara in meno. Tuttavia, il percorso per consolidare questa posizione in ottica playoff è ancora lungo e irto di insidie. La Gas Sales non può più permettersi di ripetere il copione del girone d’andata, dove contro le medio-piccole fu brava a raccogliere applausi salvo poi pagare costantemente dazio negli scontri diretti. Ora che la Coppa Italia è sfumata, il focus è tutto in dirizzato ai playoff scudetto, dove l’obiettivo è il ritorno in Europa.

Per riuscirci saranno necessari lucidità, meccanismi di gioco più fluidi e una maggiore solidità complessiva: tutti elementi che, a cominciare da oggi, Brizard e compagni sono chiamati a mandare in campo ogni fine settimana.

Padova, un avversario da non sottovalutare

Nonostante stia lottando per la salvezza e arrivi da sei sconfitte nelle ultime sette gare, Padova è una squadra capace di mettere in difficoltà chiunque. Basta riavvolgere il nastro: all’andata Piacenza riuscì a prevalere solamente al tie break, al termine di un estenuante braccio di ferro. «Dovremo essere bravi a restare concentrati dall’inizio alla fine e soprattutto essere bravi ad imporre il nostro ritmo e gioco fin di primi scambi».
Le parole del centrale Gianluca Galassi sintetizzano bene quella che dovrà essere la partita dei biancorossi alla vigilia di un calendario a dir poco complicato con Milano, Civitanova, Trento, Verona e (dopo il testacoda con Grottazzolina) anche Perugia in rapida successione.

Infermeria: Simon e Kovacevic in dubbio

Come spesso accaduto in stagione, Piacenza deve però fare i conti con le assenze.
Il centrale Robertlandy Simon, fermato da un fastidio alla schiena contro Taranto, si è allenato regolarmente in settimana, pur rimanendo in dubbio per oggi. Qualora Anastasi decidesse di preservarlo, sarebbe Gueye a prendere posto al centro in coppia con Galassi, con il francese che ha già dimostrato sicura affidabilità. Più complicata la situazione dello schiacciatore Uros Kovacevic, alle prese con l’influenza e quasi certamente indisponibile: al suo posto giocherà Mandiraci, mentre per il ruolo di opposto titolare sono salite le quotazioni del sempre positivo Bovolenta.

Vincere per crescere: cade l’alibi infortuni

Gli infortuni, però, non devono più essere un alibi. Se Piacenza vuole confermarsi tra le grandi del campionato, brillare nei playoff scudetto e staccare il biglietto per l’Europa deve trovare continuità e alzare ulteriormente il livello del proprio gioco.

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