Nuova raccolta rifiuti tra malumori e inciviltà, disagi alla Besurica e a Sant’Antonio

16 Gennaio 2025 02:20

Cresce il malumore e sono diverse le perplessità manifestate dai piacentini in merito alla raccolta puntuale dei rifiuti. Sotto accusa i nuovi bidoncini dell’indifferenziato, uno per famiglia, da esporre sul suolo pubblico una sola volta alla settimana, in una fascia oraria circoscritta. La novità, per ora, ha coinvolto solo alcuni quartieri, ma presto dovrebbe estendersi anche a tutti gli altri per arrivare poi, in un secondo momento, alla tariffazione puntuale: ciascuno pagherà in base ai vuotamenti del proprio bidoncino contrassegnato da un codice.

Alla Besurica, dove il sistema adottato da Iren è attivo già da qualche mese, sono tante le lamentele che si leggono sui social o che si sentono nei negozi e tra le vie. Il malcontento si respira anche a Sant’Antonio. Lì , la nuova raccolta è approdata nel mese di Novembre e proprio allora fu particolarmente acceso l’incontro pubblico tra giunta comunale e Iren, da un lato, e i cittadini, dall’altro.

Domenico Mazzocchi, responsabile di Iren per la raccolta dei rifiuti di Piacenza e provincia, prova a fare chiarezza. “I problemi ce ne sono. Alcuni oggettivi, altri meno – afferma Mazzocchi -. È opinabile dire che si faccia fatica a esporre il bidoncino all’esterno del palazzo. Piacenza è stata abituata molto bene, noi siamo sempre entrati nelle proprietà benché non fosse previsto dal contratto. Ci siamo sempre prestati. Adesso il contratto di gara ci rende meno liberi. Preciso però che facciamo un servizio pubblico su suolo pubblico, come lo spartineve che certo non pulisce i cortili interni”.

Qual è invece una criticità oggettiva? “Il caso degli anziani aiutati dai familiari, che però non possono essere presenti nel giorno in cui è prevista l’esposizione del bidone”. Curiosità, casi particolari, domande pratiche, i piacentini stanno vivendo l’anno di transizione verso la tariffazione puntuale ed è naturale che possano nascere domande a cui occorre dare risposta. A tal proposito, chi ne avverte la necessità può mettersi in contatto con la società attraverso diversi canali. Il primo è telefonare al numero verde 800212607. Come altra opzione si può utilizzare la app IrenAmbiente che si trova sui vari store. Notizie utili si possono infine trovare anche sulla piattaforma www.servizi.irenambiente.it. “La app è particolarmente utile – dice Mazzocchi – perché funziona anche come promemoria”.

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