Europee e amministrative il 25 maggio. Incognita Province e terzo mandato
21 Marzo 2014 16:20
E’ arrivata la conferma: le elezioni amministrative si terranno il 25 maggio, insieme alle elezioni europee. Lo ha deciso, su proposta del ministro Alfano, il Consiglio dei ministri questa mattina. La decisione, spiega una nota di Palazzo Chigi, “tiene conto dei principi di riduzione della spesa pubblica svolgendo, nella medesima data delle elezioni europee, le altre consultazioni elettorali previste nel corso dell’anno”. Tutti i cittadini dunque sono chiamati domenica 25 maggio ad esprimersi per il rinnovo del parlamento europeo e in 34 comuni dei 48 piacentini gli elettori sceglieranno anche il nuovo sindaco. Le urne saranno aperte a Calendasco, Castelsangiovanni, Sarmato, Ziano, Nibbiano, Pianello, Caminata, Pecorara, Piozzano, Gragnano, Gazzola, Travo, Bobbio, Coli, Cortebrugnatella, Cerignale, Zerba, Ottone, Farini, Morfasso, Lugagnano, Vernasca, Castellarquato, Alseno, Besenzone, San Pietro in Cerro, Caorso, Pontenure, Podenzano, San Giorgio, Vigolzone, Rivergaro, Pontedellolio, Gossolengo.
Nei comuni c’è fermento per la preparazione delle liste che andranno consegnate entro il 25 aprile. Sulle elezioni incombe il disegno di legge Delrio in discussione in Senato martedì 25 marzo. Gli emendamenti presentati al ddl sono più di 3.000. Oltre al numero dei consiglieri e degli assessori, si discuterà anche la possibilità del terzo mandato per i sindaci dei comuni con una popolazione inferiore ai mille abitanti. Nel Piacentino sono 4 i Comuni interessati, si tratta di Besenzone, Caminata, Pecorara e Zerba.
Il disegno di legge riguarda anche il futuro delle Province. Settantatre enti, tra i quali quello piacentino, attendono di conoscere il loro futuro in una corsa contro il tempo. Se il documento al vaglio del Senato non sarà approvato entro fine marzo andranno indette nuove elezioni e dunque il 25 maggio si potrebbe votare anche per la Provincia.
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