Spaccata lampo al negozio di telefonia. Danni per 45mila euro
25 Marzo 2014 08:31
A pochi giorni dall’assalto al bancomat, San Nicolò è nuovamente nel mirino dei ladri, che nella notte hanno colpito il negozio di telefonia di via Emilia Pavese: un colpo lampo messo a segno da tre sconosciuti in poco più di un minuto, il tempo necessario per “ripulire” il locale di decine di cellulari e creare un danno complessivo che sfiora i 45mila euro.
L’allarme è entrato in funzione intorno alle 3: la banda ha spostato le fioriere collocate davanti al punto vendita, ha dato gas al motore dell’auto e l’ha utilizzata come ariete per sfondare la vetrina . Una volta all’interno i tre incappucciati hanno mandato in frantumi con delle mazze gli espositori e prelevato circa una sessantina di pezzi.
La fuga è stata tempestiva: all’arrivo di vigilanti e forze dell’ordine erano già riusciti a dileguarsi con l’ingente bottino. Purtroppo per il negozio della via Emilia non si tratta di una novità; il titolare aveva già subito un furto lo scorso novembre e anche in quel caso i danni erano di decine di migliaia di euro. “L’altra volta avevano spaccato la vetrina con un tombino, oggi hanno usato l’auto, ma la storia è sempre la stessa – ha spiegato il responsabile -; dopo il furto ci eravamo attrezzati anche con delle inferriate, ma non serve a nulla e lo dico da commerciante esasperato, che ha passato la notte a sistemare il locale e contare gli ammanchi.” Del caso si stanno occupando i carabinieri.
Il sindaco Raffaele Veneziani parla di situazione inaccettabile: “Da noi come in città e provincia le cose stanno degenerando per questo motivo stiamo completando il piano sicurezza in collaborazione anche con gli istituti di vigilanza privata. Il piano prevede l’installazione di 21 nuove telecamere e dotazioni più sofisticate per la polizia municipale. E’ già attivo un sistema di rilevazione delle targhe. Purtroppo la nostra posizione “strategica” non aiuta”.
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