Scaravaggi: “Andrò via, ma gestendo il percorso da presidente a presidente”

21 Giugno 2014 07:00

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Scaravaggi, presidente della Fondazione, interviene a 360 gradi sulle dimissioni annunciate: “Le dimissioni le darò, non vedo l’ora di andare via da qui. Spero che questa situazione sia gestita al meglio. Devo capire bene dagli avvocati e dall’Acri se posso rimanere fino a un passaggio di consegne. Anche ultimamente mi ha dato fastidio l’irruenza con cui si vuol prendere il mio posto. E fino a quando sono presidente la Fondazione può assumere tutte le decisioni necessarie senza limitazioni”. Più volte in questi giorni si sono levate voci dal Cda, che non pare intenda dimettersi, per chiedere regole e trasparenza in Fondazione. Ci sono state erogazioni o forniture di tipo clientelare? “Il principio della “casa di vetro” ovviamente lo condivido, ma provo disagio se vedo che regole e principi si adattano secondo le situazioni. Questo non mi piace”.
Scaravaggi racconta il disagio degli ultimi mesi ma anche l’intenzione di vigilare sul passaggio di consegne al nuovo corso.
L’intervista integrale sul quotidiano Libertà oggi in edicola.

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