Rito immediato per la gang del passeggino
28 Novembre 2012 07:05
Rito immediato per tre uomini accusati di avere messo a segno rapine nella nostra provincia. Il pubblico ministero Emilio Pisante avendo già a disposizione elementi giudicati sufficienti per un processo ha chiesto e ottenuto dal gip di “saltare” l’udienza preliminare. Stefano Morellato, Paolo Castellani e Roberto Oretti sono tuttora in carcere con accuse che vanno da rapina a minacce. Il primo è difeso dall’avvocato Antonino Rossi, il secondo da Massimo Saltarelli e il terzo da Francesco Monica. Da quanto si è appreso tutti e tre i legali avrebbero intenzione di chiedere riti alternativi per i loro assistiti. Riti che consentono di ottenere considerevoli sconti di pena.
Come si ricorderà Stefano Morellato, salito alla ribalta delle cronache per essere stato ospite di una popolare trasmissione televisiva di Canale 5, nella quale aveva raccontato di essere il papà di due gemelle di pochi mesi e di vivere con le due bimbe e la sua convivente a bordo di una macchina alla periferia della nostra città.
La presunta gang delle pistole nel passeggino, avrebbe incominciato ad agire alla fine di agosto di quest’anno. I carabinieri, nella tasca del passeggino delle bambine, accanto ai biberon, avevano trovato due fedeli riproduzioni di Beretta calibro nove parabellum, che secondo gli investigatori della stazione principale diretti dal luogotenente Roberto Penge sarebbero state utilizzate per rapinare un trentasettenne a Rottofreno, oltre a lucciole e a loro clienti.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà