Manesco tramortito con storditore. Il Gip convalida gli arresti

22 Agosto 2014 06:35

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L’assassino o gli assassini del povero professor Adriano Manesco, prima di strangolarlo e di infliggergli venti coltellate, l’avrebbero tramortito con uno storditore elettrico. E’ quanto emerso dall’esame autoptico compiuto sulla salma del docente universitario milanese. Due piccoli segni trovati sul corpo del professore confermerebbero questa tesi, e potrebbero essere compatibili con uno degli storditori elettrici che sarebbero stati trovati dalla polizia ai piacentini Gianluca Civardi e Paolo Grassi, accusati dell’omicidio del professore universitario.

Intanto nella giornata di ieri il Gip di Milano su richiesta del Pm Maria Teresa Latella, che sta coordinando le indagini del caso, ha convalidato l’arresto dei due piacentini sulla scorta delle indagini della squadra mobile di Piacenza, in collaborazione con i colleghi milanesi e lodigiani.

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