Ferriere, ambientalisti contro i lavori sul rio Riccò
19 Settembre 2014 06:53
«Una devastazione che rischia di innescare un pericoloso dissesto idrogeologico anche per l’abitato di Ferriere in caso di piena». Così Legambiente, Fipsas e No Tube definiscono i lavori in corso sul rio Riccò in comune di Ferriere, dove le ruspe sono entrate per posare le condotte per portare l’acqua all’ex mulino di Pomarolo e far funzionare una centralina idroelettrica.
Le associazioni ambientaliste hanno scritto a Provincia, Regione e al Corpo Forestale dello Stato per segnalare lo stato di alterazione irreversibile dell’alveo. «Chiediamo che venga fatto un controllo in loco per poi procedere – scrivono -, ognuno secondo le proprie competenze, ad accertare eventuali inadempienze sulla normativa esistente e valutare i rischi idrogeologici e di dissesto apportati da quest’opera». «In più vogliamo conoscere – prosegue la richiesta delle associazioni – se siano state fatte valutazioni da Regione e Provincia in merito alle implicazioni idrauliche e idro-morfologiche che un simile intervento autorizzato comporta sul territorio. Una volta effettuati i controlli, si mettano in atto le azioni correttive per mettere in sicurezza il territorio, con particolare attenzione al paese di Ferriere».
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE