Papa Francesco a don Giancarlo Conte: “Che bella Piacenza!”
22 Gennaio 2015 19:45
Giornata speciale quella di oggi per don Giancarlo Conte. Il sacerdote piacentino, fondatore della parrocchia di San Giuseppe Operaio, ha partecipato alla messa celebrata da Papa Francesco in Santa Marta in Vaticano alle 7 in punto. La richiesta era stata inoltrata dal suo successore don Stefano Segalini per i 60 anni di sacerdozio.
Una funzione blindata con 20 preti e 60 fedeli. Il parroco piacentino aveva già celebrato in passato con Giovanni Paolo II. Dopo la messa il Pontefice si è fermato alcuni minuti con don Giancarlo.
“Gli ho detto che sono di Piacenza e lui ha sorriso dicendo che bella Piacenza – racconta don Conte – forse non perché la conosce ma magari ne ha sentito parlare da monsignor Corbellini o dal vescovo Ambrosio durante l’incontro dello scorso anno con i nostri giovani. Poi ci siamo scambiati alcuni pensieri spirituali e gli ho consegnato i libri che ho scritto dicendogli che se di sera non riesce a dormire magari ne può leggere un pezzo per addormentarsi, allora lui mi ha preso le braccia e ha sorriso. Quando gli ho detto che festeggio i 60 anni di sacerdozio mi ha risposto che il Signore deve avere una bella pazienza per avermi sopportato tutto quel tempo. Così abbiamo riso insieme”.
Pochi minuti non bastano per dire cose importanti però “sono sufficienti per apprezzarne l’umanità, si sente che ha stima e ti vuole bene. Ti guarda con affetto e ti incoraggia” ha concluso il sacerdote.
Durante la messa don Giancarlo era in prima fila ed ha potuto recitare pubblicamente una preghiera che di solito viene affidata ai due preti che concelebrano la messa. Erano presenti una ventina di giovani sacerdoti slovacchi (“gente allegra ed entusiasta” riferisce don Conte) e poi una sessantina di fedeli. Nel pomeriggio don Giancarlo ha fatto rientro a Piacenza accompagnato da don Stefano Segalini.
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