Scorie nucleari, atteso il verdetto sui siti: “Caorso non idoneo”
27 Gennaio 2015 11:31
Ispra, l’Autorità di sicurezza nucleare nazionale, sta esaminando in questi giorni la carta top secret presentata da Sogin con i nomi delle aree potenzialmente idonee per ospitare il deposito nazionale delle scorie. Tra questi siti non dovrebbe esserci Caorso. Ne è convinto Sandro Fabbri, il piacentino alla guida della commissione regionale controllo nucleare, che segue da vicino il decommissioning della centrale di Caorso. I criteri per la localizzazione del deposito pubblicati da Ispra sembrano escludere la località piacentina per la vicinanza al fiume Po, sito di importanza comunitaria, ma anche all’autostrada. È lo stesso Fabbri a spiegare i passaggi successivi. Entro il 2 marzo Ispra si esprimerà sulla lista di Sogin, che verrà trasmessa ai Ministeri dell’Economia e dell’Ambiente: si avvierà quindi una fase interlocutoria che dovrebbe concludersi con l’individuazione definitiva del deposito entro l’anno. Il 29 gennaio alla presenza di Paola Gazzolo, piacentina assessore in Regione, si farà il punto invece sul percorso di dismissione dell’impianto caorsano.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE