Due amici uccisi da un toro a Ferriere: assolto il proprietario

02 Marzo 2015 19:18

tribunale

Assolto perché il fatto non costituisce reato. Si è chiuso con una sentenza assolutoria il tragico caso del toro bianco che aveva ucciso a cornate due amici: Sergio Bisi, 64 anni, di Rompeggio e Filippo Preli, 60 anni, di Casalcò. Il fatto era avvenuto il 5 ottobre del 2011 a Rompeggio di Ferriere. Oggi l’ultima seduta di questo processo che aveva per imputato Gianlugi Ferrari (che non era in aula) proprietario del toro. L’accusato doveva rispondere delle imputazioni di omicidio colposo aggravato e di lesioni colpose, in quanto il toro aveva ferito anche Massimo Bisi, 32 anni, figlio di una delle due vittime. Il processo ha avuto luogo davanti al giudice Maurizio Boselli. Il Pm era Antonio Rubino che al termine della sua requisitoria ha chiesto per l’imputato due anni di reclusione sostenendo che il proprietario avrebbe dovuto prendere degli accorgimenti per la custodia del toro. L’avvocato difensore Franco Livera ha invece chiesto l’assoluzione per il suo assistito. L’avvocato aveva spiegato che il suo cliente non poteva sapere della pericolosità del toro e che nulla vieta di tenere animali come questo al pascolo in montagna.

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