San Giorgio, folla all’incontro sulla sicurezza: consegnate 4mila firme

24 Marzo 2015 21:55

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Per chiedere più sicurezza, sono state consegnate oltre 4mila firme all’incontro pubblico organizzato dal comitato “Domani sicuro” a San Giorgio. Affollatissimo il Salone d’Onore del Municipio. Uno dietro l’altro i cittadini hanno preso la parola, anche alzando voce e toni. All’evento, hanno preso parte il prefetto Anna Palombi, con Marilena Razza, Maria Elisa Mei della Questura ed il Comandante provinciale dei Carabinieri Filippo Fruttini. L’incontro è stato moderato dalla vicecaporedattore di Libertà, Paola Romanini. Presenti numerosi sindaci e rappresentati delle istituzioni.
Sul tema sicurezza, i cittadini nei loro interventi hanno chiesto soprattutto inasprimento delle pene per chi delinque ed espulsione dall’Italia nel caso in cui il reato sia commesso da uno straniero. “Non siamo nemmeno più sicuri con le inferriate, io abito a La Rossia di Gossolengo, per due ore un anziano è stato picchiato per chiedere dove fosse la cassaforte, assente in casa” ha detto un cittadino. “Le linee guida devono venire dalle autorità, ci deve dire il prefetto cosa fare, perché la situazione non è più sostenibile così, non stiamo parlando al bar” ha incalzato un altro cittadino.
Tra gli argomenti trattati anche il futuro del polo di San Damiano: “L’aeroporto di San Damiano chiuderà nel 2016, questa è una certezza – ha detto il prefetto -. Trovo che l’utilizzo da parte della protezione civile possa essere un’ottima soluzione alternativa”.
Il prefetto ha comunicato come al momento non sia stato richiesto aiuto dalle forze dell’ordine piacentine per potenziare la sicurezza ad Expo 2015. Il prefetto ha annunciato che, come già fatto nei giorni scorsi, saranno effettuati ancora controlli mirati il 28 e il 29 in tutta la provincia. “Abbiamo scritto al Ministero per poter avere aumento di personale ma non ci è stata data risposta positiva” ha detto la Palombi.

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