Dosi a metà mandato: “Mi do 7”. Polledri: “Il peggior sindaco”

Che voto pensa di meritare sindaco? “Credo di essermi conquistato un 7”, è la risposta che il primo cittadino di Piacenza Paolo Dosi ha dato ai giornalisti presenti in Municipio questa mattina per il bilancio di metà mandato della giunta comunale. “Nonostante le incertezze a livello nazionale e le difficoltà legate alla crisi penso che in questi due anni siano stati raggiunti obiettivi importanti” – ha ricordato Dosi. “Non abbiamo mai sposato la politica degli sprechi e abbiamo tagliato 5 milioni di spese senza toccare i servizi essenziali come è invece accaduto in altre città limitrofe”.
Ma se da una parte Dosi e la sua squadra (cambiata in corso d’opera), si sono detti soddisfatti del lavoro svolto, dall’altra non poteva mancare un po’ di autocritica sulle promesse non ancora mantenute. Si parla di partite “corpose” di cui si discute da anni ma che non hanno ancora visto la luce: aree militari, ex Acna e Borgofaxall, solo per fare alcuni esempi. “Arriveremo a completare tutto – assicura Dosi, anche perché il tratto distintivo di questa giunta è la resistenza. Vogliamo arrivare fino in fondo, vivi e in piedi”. L’incontro di stamattina è stato l’occasione per sondare il terreno sulla possibile ricandidatura di Dosi. Il primo cittadino ha confermato la volontà di ripresentarsi: “La logica delle cose vuole che ci si presenti ancora – ha detto il sindaco – se i cittadini lo vorranno, sono disponibile”.

Poco dopo la presentazione del bilancio di metà mandato i consiglieri comunali del centrodestra hanno organizzato una “contro conferenza” in cui hanno giudicato la giunta inqualificabile. “Dosi è una brava persona ma è il peggior sindaco degli ultimi 20 anni” – ha commentato Massimo Polledri della Lega Nord. “La sua giunta è la più debole dal punto di vista politico, nonostante la nostra opposizione l’abbia aiutata ha mancato totalmente di slancio” – ha aggiunto Tommaso Foti di Fratelli d’Italia. “I piacentini non si sentono sicuri neanche nelle loro case, la giunta sul tema della sicurezza ha fallito” – ha aggiunto Maria Lucia Girometta di Forza Italia. Marco Colosimo di Piacenza Viva punta il dito contro una minoranza troppo debole, che lascia che l’amministrazione lavori con i suoi tempi. “Ci vorrebbe più unità” afferma.