Non si può fermare il vento, ma orientarlo, forse, sì. Anteprima del Festival del Diritto.

03 Settembre 2015 06:42

Festival del diritto (2)-800

Si intitola “Non si può fermare il vento…ma orientarlo, forse, sì”, l’evento organizzato dall’istituto comprensivo di Cadeo e Pontenure inserito, come anteprima, nel calendario del Festival del Diritto e in programma nella mattinata di oggi.
A partire dalle 9, l’Auditorium S.Ilario ospiterà gli interventi di diversi relatori – coordinati dal docente Angelo Bardini – a conclusione dei quali il musicista Simone Zanchini si esibirà in un concerto solo alla fisarmonica.
Dopo i saluti del sindaco Paolo Dosi e del dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Parma Giovanni Desco, ad aprire l’incontro saranno Giusy Vallisa, insegnante dell’istituto comprensivo di Cadeo, con un intervento dal titolo “Caminante no hay camino, se hace camino al andar…” e Daniele Barca, dirigente scolastico del medesimo istituto, che affronterà il tema “2020! Odissea negli spazi”. Sarà poi la volta di Michele Zini con “Design per la scuola del futuro” e di Pierpaolo Triani con “La strada del collaborare”. A seguire, il neo assessore alla Scuola del Comune di Roma Marco Rossi Doria parlerà de “Il futuro nelle terre di mezzo: inventare luoghi salvi e promuovere innovazioni”, mentre le conclusioni saranno affidate allo scrittore e saggista Eraldo Affinati con l’intervento “Il sogno di un’altra scuola”. Chiusura con le note della fisarmonica di Simone Zanchini.

 

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