Padre e figlio dispersi in Valnure: trovato il corpo del 42enne

15 Settembre 2015 13:40

recupero dell auto dei dispersi (3)-800

Un corpo senza vita è stato ritrovato nel greto del fiume Nure, tra Spettine e Carmiano, poco lontano dal luogo in cui è stata recuperata l’auto sulla quale ieri viaggiavano padre e figlio di Bettola, Filippo e Luigi Agnelli. Il corpo è stato individuato nel pomeriggio dai volontari che si stanno occupando delle ricerche. Sono in corso le operazioni di recupero nella boscaglia. Si tratta di Luigi Agnelli di 42 anni, titolare di un negozio di decorazioni e fiori in via Calzolai a Piacenza.

Notizia delle 13.30 – E’ stata ritrovata nel Nure, tra Spettine e Carmiano, interrata e ricoperta di sassi, una Jeep grigia. Si tratta dell’auto su cui viaggiavano Filippo e Luigi Agnelli, padre e figlio, dispersi dalla mattinata di ieri durante l’alluvione del Nure.

Ad individuarla, durante un sorvolo con un mezzo dell’Aeronautica, è stato il personale del Soccorso alpino. Un tecnico è stato calato dall’elicottero e ha riconosciuto la scritta Jeep sui cerchioni e alcuni pezzi di lamiera grigi. I corpi di Filippo e Luigi Agnelli non erano a bordo e non sono ancora stati ritrovati, ma le ricerche si stanno concentrando nella zona in cui è stata ritrovata l’auto: impegnati circa 50 volontari, coordinati dal Sovrintendente della Polizia municipale di Bettola Pietro Bergonzi.

Notizia delle 8
Alluvione, ancora nessuna traccia dei due dispersi. Ricerche riprese
 Sono riprese questa mattina alle 7 le ricerche dei due bettolesi dispersi,  Filippo e Luigi Agnelli, padre e figlio, partiti ieri mattina alle 5 da Bettola per raggiungere l’ospedale di Como, dove però non sono mai arrivati.

Con campo base presso gli impianti sportivi di Pontedellolio, due squadre del Soccorso Alpino Emilia Romagna provenienti dalle stazioni Monte Alfeo di Piacenza e Monte Orsaro di Parma, stanno collaborando con la macchina dei soccorsi, scandagliando l’argine sulla destra orografica del Torrente Nure. Anche gli uomini del Corpo Forestale dello Stato della Val Nure si stanno aggiungendo  ai tecnici del Cnsas per la ricerca dei due dispersi.

Intanto si è svolto in Provincia l’incontro dei sindaci dei Comuni colpiti dall’alluvione con il presidente della Regione Stefano Bonaccini. Durante l’incontro il sindaco di Bettola, Sandro Busca, ha affermato che “abbiamo trovato questa mattina un pezzo di auto che sembra proprio quella dei due dispersi, stiamo verificando”.

Gravi danni si registrano nel comune di Ferriere, dove 5 frazioni risultano ancora isolate.

A Roncaglia interviene l’esercito: 20 militari del Genio Pontieri sono impegnati nelle operazioni di rimozione di detriti, fango e acqua. L’impegno dei militari andrà avanti per tutta la giornata odierna fino al completo ripristino della normalità.

Sulla tragica e disastrosa alluvione nel Piacentino si è espresso l’Ordine dei Geologi dell’Emilia Romagna, che in un comunicato interviene con parole inequivocabili sul tema del dissesto idrogeologico e afferma che “ci vuole coraggio a parlare ancora di eventi eccezionali, quanto accaduto si ripeterà presto anche in altre città” . “Chi parla di manutenzione e pulizia degli alvei – prosegue il comunicato – non individua il nocciolo della questione. Il problema è infatti principalmente urbanistico, soprattutto in un Paese che da decenni consuma 8 metri quadrati di suolo al secondo, e l’Emilia-Romagna – continua – è ai primi posti in questa classifica di demerito”.
Il comunicato dell’Ordine dei Geologi E-R

Con un comunicato Iren ha rilasciato un aggiornamento sulla situazione di approvvigionamento idrico e sui luoghi di raccolta dei rifiuti derivanti dalla esondazione.
Il comunicato di Iren

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Il ritrovamento dell’auto e del corpo di Luigi Agnelli


I lavori di ripristino a Roncaglia


Il giorno dopo in Valnure


Lo sgombero a Farini


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