Patto dei sindaci sull’energia sostenibile
19 Settembre 2012 14:31
Un patto con l’Europa per ridurre entro il 2020 del 20% le emissioni di CO2, aumentare del 20% l’efficienza energetica e aumentare del 20% l’uso di fonti energetiche rinnovabili. Piacenza si schiera in prima linea e si prepara a presentare le proprie candidature. Secondo le intenzioni, emerse durante l’Info-day promosso questa mattina in Provincia, le due Comunità montane dell’Appennino piacentino e del Nure e dell’Arda insieme alle Unioni dei Comuni bassa Valtrebbia e Valluretta, Valnure e Valtidone formuleranno entro il prossimo primo ottobre la propria adesione alla manifestazione di interesse verso il Patto dei Sindaci promossa dalla regione Emilia Romagna; un passaggio, quest’ultimo, che consentirà agli enti che ne faranno richiesta di poter accedere a contributi economici finalizzati alla realizzazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (Paes). Sarebbero dunque potenzialmente 26 i Comuni coinvolti: Bobbio, Cerignale, Coli, Cortebrugnatella, Ottone, Piozzano, Travo, Zerba, Bettola, Farini, Ferriere, Gropparello, Lugagnano, Morfasso, Vernasca, Agazzano, Calendasco, Gossolengo, Gragnano, Rivergaro, Carpaneto, Podenzano, San Giorgio, Vigolzone, Pecorara e Pianello. A questi vanno aggiunti anche Piacenza e Ottone, che già da anni hanno avviato singolarmente l’iter per la sottoscrizione del patto, e gli eventuali comuni non associati che intendono seguire la medesima strada.
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