Ceci di Bobbio riparte dalla festa degli alberi con 500 ragazzi
22 Settembre 2015 16:44
Una Festa degli Alberi particolare, che odora di fango ancora fresco, quello dell’alluvione, ma anche di speranza, quella dei quasi 500 ragazzi presenti. Riparte anche da qui, dalle piste da sci nordico di Ceci in località Le Vallette di Bobbio, la ricostruzione del post alluvione, con una rivoluzione ambientale in difesa degli amici alberi, in grado di trattenere con le loro radici acqua e terra evitando frane e smottamenti.
Questa mattina i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Bobbio e delle scuole medie di Agazzano hanno incontrato gli amministratori locali – tra cui sindaci e l’assessore regionale Paola Gazzolo – e poi, accompagnati dal Corpo Forestale, hanno proceduto con la piantumazione degli alberi lungo le piste da sci, hanno approfondito con esperti il ciclo di vita dell’albero, i modi per conoscere l’età di una pianta ma anche imparato a riconoscere un’essenza dalle sue sole foglie. E ancora, nel pomeriggio, attività di orienteering, fotografia d’ambiente, raccolta di materiali con realizzazione di manufatti. “Vogliamo che questo diventi un luogo simbolo di una nuova sensibilità ambientale e coinvolgere anno dopo anno sempre più scuole”, ricorda il presidente dell’Unione Montana Valtrebbia Lodovico Albasi. “Solo dalle nuove generazioni si può sperare che fatti gravi come l’ultima alluvione non accadano più”.
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