Offende e sputa contro un agente: 4 mesi in più da passare in carcere

06 Novembre 2015 16:22

tribunale

Quattro mesi e 20 giorni di reclusione. E’ questa la pena inflitta a un detenuto della Casa circondariale delle Novate. L’uomo che vedrà allungare la sua pena è un 39enne originario della Tunisia che avrebbe avuto un battibecco con un agente della polizia penitenziaria all’inizio del mese di marzo dello scorso anno. Una discussione culminata con ingiurie e uno “sputo” contro all’agente costretto a ricorrere alle medicazioni del pronto soccorso. Otto mesi era la pena richiesta dal pm.

Stando a quanto si è appreso dalla ricostruzione del pubblico ministero Giulio Massara, il 39enne non voleva rientrare in cella quando gli è stato chiesto dalla guardia che lo stava riaccompagnando. L’uomo quel giorno doveva essere condotto in un reparto riservato ai detenuti sottoposti ad azioni disciplinari. Il tunisino non ne voleva sapere e avrebbe iniziato ad inveire e insultare gli agenti della Polizia penitenziaria che lo stavano scortando. Ad un certo punto, una volta arrivati di fronte alla cella il detenuto avrebbe spinto l’agente.

 

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