Il fotografo Franzini festeggia le “nozze di diamante” con Libertà
02 Dicembre 2015 07:04
La storia del “fotografo perbene” inizia nel 1955. Sessant’anni fa, tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre, Franco Franzini aveva solo 17 anni ed entrava per la prima volta nella redazione di Libertà. Quelle che festeggia in questi giorni sono le “nozze di diamante” con via Benedettine.
Entrava nel cortile, ad essere precisi, come addetto ai cliché. “Non eravamo una famiglia ricca, da giovanissimo andavo al cimitero urbano per annaffiare i fiori sulle tombe – ricorda Franco -. Così mi guadagnavo qualche soldino. Mio fratello un giorno mi disse che cercavano un ragazzo volenteroso al giornale. Mi sono proposto”.
Franco, sposato con Carla dal 1964 e presa la licenza di fotografo, ha girato tutta la provincia per il giornale e l’Italia per la casa pubblicitaria Fumiver, arrivando a lavorare per importanti ditte come Raggio di Sole e Bayer. E’ stato anche corrispondente della Press per Piacenza e, tuttora, è appassionato di sport: ha giocato a lungo a tennis ed è stato tra i fondatori di una squadra di hockey su prato (alcuni giornali titolarono a proposito “Franzini matador”), quando si giocava nel campo dove oggi si trova il parcheggio del Cheope.
Oggi Franzini si dedica alla catalogazione delle splendide foto di una Piacenza passata: “Nessuno stampa più, a che serve una bella foto chiusa in un computer? – chiede -. Ho sempre lavorato volentieri e non ho mai parlato male di qualcuno. Il lavoro mi è sempre piaciuto, come mi piace adesso, a 78 anni”.
TUTTI I DETTAGLI SU LIBERTA’
© Copyright 2024 Editoriale Libertà