Letteratura a Bobbio, Elena Stancanelli: “Ecco cosa vi insegna il mio romanzo”
28 Luglio 2016 12:27
Un viaggio in un dolore pazzo. Quello che prende per la gola le persone “normali”, come Anna, intelligente, bella, con un lavoro interessante. Di colpo, tutto questo non le serve più, ed è così che si ritrova in una palude emotiva che chiama “il regno dell’idiozia”: è quello che viene descritto magistralmente da Elena Stancanelli, giornalista di “Repubblica” e scrittrice, nel suo libro “La femmina nuda”, finalista al Premio Strega.
L’autrice si è raccontata ieri sera, nei portici di piazza Santa Fara a Bobbio, intervistata dal direttore di Telelibertà, Nicoletta Bracchi. Una serata al femminile, senza sentimentalismi, che è stata organizzata dalle Edizioni Pontegobbo, con il Comune di Bobbio, per il festival “La Settimana della Letteratura”, in corso fino a domenica.
“Credo che la vera sfida della narrativa, oggi, sia quella di provare a raccontare il proprio tempo, di farlo diventare letteratura, non cronaca. Stare nel proprio tempo, questa è la sfida. E metterci un goccio di bellezza”, ha concluso la scrittrice, tra gli applausi.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE