Anziano sepolto vivo dai rifiuti in casa. “Ma io non me ne vado”
01 Agosto 2016 06:20
Sepolto vivo in una casa piena di rifuti. Non credevano davvero ai loro occhi i vigili del fuoco, i poliziotti, gli agenti della Municipale e i sanitari del 118 che sono stati costretti a entrare in quell’abitazione nel tentativo di liberare un anziano dalla montagna di spazzatura, di oggetti d’ogni genere e di escrementi in cui si trovava a vivere.
Tentativo per il momento risultato vano per la ferma opposizione dell’uomo che, di fronte a quell’assembramento di gente che ai suoi occhi voleva “sfrattarlo”, non ne ha voluto sapere di andarsene.
Un gravissimo caso di “disposofobia” – dall’inglese difficoltà a liberarsi delle cose – quello di un 74enne pensionato piacentino che per anni, in quell’appartamentino in affitto di 45 metri quadrati nella zona della Baia del Re, ha accumulato ogni genere di materiali, utili e inutili, da cibo ad altro, senza mai buttarli via.
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