Fuori Sacco, riflettori sul referendum: Vigolzone-Pontedellolio, fusione sì o no?
05 Ottobre 2016 22:10
Mancano ormai solo dieci giorni a domenica 16 ottobre, il giorno in cui i cittadini di Vigolzone e Pontedellolio saranno chiamati alle urne per decidere se vogliono o meno la fusione tra i due Comuni.
A Fuori Sacco, moderati dal giornalista Michele Rancati, si sono confrontati due rappresentanti dei comitati del Sì, Alessandra Fioretto e Valter Merli, e altrettanti esponenti del No, Diego Bellini e Giorgio Marina.
Posizioni fin da subito molto chiare: se per i primi la fusione rappresenta “un’opportunità da non perdere per il nostro futuro e quello dei nostri figli”, per i secondi “si tratta di un salto nel buio dal quale poi non si potrà più tornare indietro”.
Centrale nella discussione il ruolo dei contributi annunciati in caso di fusione: dalla Regione 136mila euro per 10 anni, 150mila euro per tre anni come stanziamento iniziale, 719mila euro per 10 anni dallo Stato, per un totale di circa 9 milioni. Fondi che per Fioretto e Merli “sono certi e servirebbero a dare grande ossigeno alle casse degli enti locali, magari a fare quegli investimenti che oggi non si riescono a realizzare”. Per Bellini e Marina invece “sull’effettivo arrivo di questi quattrini si pongono tanti punti di domanda. E se c’erano questi soldi, perché non li hanno dati prima?”.
Fuori Sacco andrà in replica giovedì alle 9, venerdì alle 17.15 e alle 23.05, sabato alle 10.50 e alle 20.30.
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