Placentia Marathon: il 3 marzo compie 18 anni. Stamattina la presentazione

09 Febbraio 2013 11:10

Il primo applauso è per Giovanni Cuminetti, il presidente della sezione piacentina dell’Unicef e anima della maratona di Piacenza. La prima notizia è la sua presenza, dopo la malattia sono state rarissime le sue uscite in pubblico. Il pubblico che ha affollato lo splendido salone di Palazzo Gotico lo ha accolto con grande calore. Alla presentazione ufficiale della diciottesima Placentia Marathon for Unicef erano presenti anche 150 bambini. L’evento è in programma il 3 marzo e per l’ultimo anno comprenderà la maratona, la mezza maratona e ultra mezza maratona di 30 chilometri. Come sempre Telelibertà seguirà l’appuntamento di sport e solidarietà in diretta. Alla maratona sarà legata anche quest’anno la “Lotteria del cuore”. Come noto, quella di quest’anno sarà l’ultima Placentia Marathon for Unicef, il comitato organizzatore si è ribellato alla concomitanza della maratona di Treviso e ha deciso di cambiare formula dal prossimo anno. Il presidente della Provincia Massimo Trespidi che da anni corre la mezza maratona ha dichiarato: “La maratona è l’evento più grande, bisogna crederci, è uno strumento di promozione del nostro territorio. Il vicesindaco Francesco Cacciatore ha aggiunto: “La maratona dedicata all’Unicef è diventata maggiorenne nell’anno in cui l’Unicef di Piacenza compie 35 anni. Le istituzioni ci saranno affinché la maratona prosegua anche se con formule diverse”. Il questore Calogero Germanà ha ricordato: “Il mio primo giorno di servizio è stato il giorno della maratona. La maratona evoca il simbolo del cammino, dell’incontro”. Durante la presentazione è stato consegnato un assegno da 18.875 euro per la vendita delle orchidee per l’Unicef, Cuminetti ha commentato: “E’ il risultato migliore in Italia”. Gli organizzatori hanno dedicato un momento ai media premiando anche Telelibertà e Libertà che da sempre seguono la manifestazione dando visibilità alle tante associazioni di volontariato e merito agli atleti.

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