Lpr sciupona, la capolista Lube non perdona: Palabanca espugnato
18 Dicembre 2016 20:19
La Lpr sciupa troppo e la Lube non perdona. Vanno alla capolista Civitanova i tre punti in palio nella partita di cartello del Palabanca. La squadra di Chicco Blengini prosegue nella sua corsa in vetta facendo suo un match non tecnicamente eccelso con tanti errori e disattenzioni, soprattutto di marca piacentina. Perché la Lpr volley le sue occasioni per intimorire la corazzata marchigiana le ha avute, soprattutto nel primo set quando è stata avanti 22-20 e l’inerzia della partita, chissà, sarebbe anche potuta cambiare. Ma poi alcune grossolane gestioni di palla (qualche bagher d’alzata da dimenticare) hanno mandato all’aria tutto.
I biancorossi hanno sofferto maledettamente l’assenza di Marshall (per lui guai al ginocchio) perché Parodi è stato impalpabile in attacco tanto che nel terzo set Giuliani ha gettato nella mischia capitan Zlatanov. Qualcosa è cambiato perché il capitano sta dimostrando di crescere di condizione, ma non c’è stato nulla da fare. Troppo solida nelle sue certezze la squadra prima in classifica trascinata ora da Sokolov (17 punti) ora da Juantorena (13 punti), a tratti implacabili. La Lube ha accelerato quando i punti contavano.
Piacenza è stata brava a ritrovarsi nel terzo set dove grande merito l’ha avuto il muro che ha sbarrato la strada tante volte agli attacchi marchigiani. Il solo Yosifov, gran giocatore, ne ha messi a segno ben 5. Nel quarto e ultimo set Piacenza sembrava poter raggiungere il tie-break, ma la rimonta Lube è stata inesorabile. Un match che, comunque, segna come la distanza tra i piacentini e le quattro grandi (Macerata, Modena, Trento e Perugia) sia ancora evidente visto che finora si è registrata la sola vittoria contro la Diatec.
LPR VOLLEY PIACENZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA: 1-3 (22-25; 23-25; 25-20; 23-25)
Lpr: Hirrizuelo 8, Hernandez 21, Alletti 10, Yosifov 12, Clevenot 14, Parodi 3, Papi (libero 22%), Zlatanov 3, Cottarelli, Tencati, Tzioumakas, all. Giuliani
Lube: Christenson 5, Sokolov 17, Stankovic 11, Cester 2, Kaliberda 6, Juantorena 13, Pesaresi (libero 46%), Candellaro 5, Casadei, Grebennikov, Corvetta, Cebulj, Kovar all. Blengini
Arbitri: Puecher, Sobrero Durata set: 28’ 29’ 25’ 25’ tot. 1h47’
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE