Nuovo ospedale alla Lusignani, ex Pertite al Comune e Pontieri all’Artale: lunedì la firma
23 Febbraio 2017 19:19
Nuovo ospedale per la città alla caserma Lusignani; ex Pertite bonificata e restituita al Comune; presenza militare razionalizzata e concentrata all’Artale e fondi per la riqualificazione urbana. Sono questi gli effetti dello storico protocollo di intesa che sarà firmato lunedì tra Comune di Piacenza, Regione Emilia Romagna, ministero della Difesa, Asl e Agenzia del Demanio, che ha fatto da regista di questa complessa operazione attraverso l’impegno in prima persona del direttore nazionale, il piacentino Roberto Reggi.
L’intesa prevede innanzitutto che la caserma Lusignani passi alla Regione, che si impegna a costruire lì, se non ci saranno intoppi tecnici, il nuovo ospedale. L’area è di 90mila metri quadrati, la tempistica prevista è di almeno 7-8 anni, con un budget a disposizione di oltre 200 milioni di euro.
Discorso molto simile per la ex Pertite, che passerà al Comune gratuitamente, ma a una condizione: che Palazzo Mercanti realizzi la pista di collaudo dei mezzi militari in un luogo indicato dalla Difesa. L’area sarà bonificata a spese della Difesa e del Demanio.
Il protocollo di lunedì prevede infatti la dismissione anche della caserma Nicolai-Bixio di piazza Cittadella e il trasferimento del Secondo Reggimento Genio Pontieri all’Artale. Gli spazi e gli edifici liberati in piazza Cittadella passeranno al Comune e si potranno così inserire in un più ampio progetto di riqualificazione della zona nord di Piacenza.
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