Parola ai giovani: “A Piacenza tanti eventi, ma vanno comunicati meglio”
01 Marzo 2017 10:50
“Piacenza non è una città per giovani? Bisogna sfatare questa convinzione perché non è più così. Ci si può divertire anche nella tranquilla Piacenza, a patto che gli eventi vengano comunicati meglio da chi li organizza e che gli stessi giovani si informino di più”.
E’ una gioventù convinta, matura e disposta anche a fare autocritica quella ospitata questa sera a Fuori Sacco, la trasmissione condotta dal direttore Nicoletta Bracchi e dal giornalista Michele Rancati, in cui ragazzi dai 17 ai 25 anni hanno chiarito il concetto della città che hanno in testa per il futuro. E come era successo nella puntate precedenti dedicate allo sport, alla cultura, al marketing territoriale e alla scuola, ne è nato un manifesto che verrà prossimamente consegnato ai futuri candidati alla carica di sindaco che si presenteranno alle elezioni amministrative della primavera.
Ecco i nove “desiderata” dei giovani piacentini: 1) Migliore comunicazione ai ragazzi e agli studenti; 2) Più collaborazione con i ragazzi; 3) Nuovo spazio di aggregazione in centro storico, aperto alla sera; 4) Più eventi anche nel periodo invernale; 5) Autobus di sera, anche dalla provincia; 6) Rapporto più stretto con le scuole; 7) Coinvolgere giovani nei provvedimenti; 8) Valorizzare associazioni e gruppi di lavoro privati; 9) Riqualificazione delle aree esistenti.
Alla trasmissione hanno preso parte Alessandro Molari della Consulta provinciale degli studenti; Francesca Gatti, rappresentante degli studenti del liceo Respighi; Enea Bonatti, rappresentante degli studenti del Raineri-Marcora; Omar Ouzine, rappresentante studenti liceo Gioia; Lisa Iacopetti ed Elia Sidori di LiberTeam; Giulio Taroni, fondatore dell’associazione Diciottotrenta; e Paolo Mazzara, youtuber (Masarone Channel).
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