Insegnare italiano ai profughi. La Ricerca: “Servono volontari”
02 Marzo 2017 10:22
Imparare la nostra lingua per sopravvivere. I cibi, le malattie, i modi di dire e, ovviamente, i verbi, i sostantivi. Nella sede dell’associazione La Ricerca, sullo stradone Farnese, quasi ogni giorno una dozzina di giovani stranieri provenienti perlopiù da Somalia e Nigeria (l’età media è 19 anni) imparano l’italiano grazie al progetto gestito dal centro di accoglienza straordinario per richiedenti asilo de La Ricerca.
La responsabile del progetto, Mara Verderi, cerca volontari per insegnare ai ragazzi la nostra lingua e così fa un appello ai microfoni di Telelibertá: “Abbiamo bisogno di persone che conoscano anche le basi dell’inglese e/o del francese per comunicare con gli studenti specialmente nelle prime lezioni. Sappiamo che l’italiano è una lingua difficile – prosegue Verderi – ma vi assicuro che la buona volontà e la velocità di apprendimento dei giovani stranieri daranno ai futuri volontari enormi soddisfazioni”.
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