Fiori “abusivi”: sequestrati oltre 350 mazzi di mimose venduti illegalmente

Protagonista della festa della donna è stata ancora una volta la mimosa, simbolo dell’8 marzo, dal 1946. Ogni anno però si ripresenta il problema dell’abusivismo. Per arginare il fenomeno, il comandante della polizia municipale di Piacenza, Piero Vergante, ha disposto ulteriori controlli mettendo in campo complessivamente 10 pattuglie e rispondendo all’appello dei fioristi piacentini che nei giorni scorsi avevano chiesto un giro di vite.
Complessivamente sono stati sequestrati 357 mazzi di mimose “abusive” e un cittadino extracomunitario è stato condotto in Questura per gli accertamenti del caso, nei suoi confronti è stato emesso un provvedimento di espulsione. I controlli hanno riguardato diverse zone della città.
“Più controlli contro l’abusivismo che durante le festività si accentua”, aveva scritto in una lettera indirizzata alle forze dell’ordine il presidente del gruppo di categoria dei fioristi aderenti a Unione Commercianti, Enzo Casaroli sottolineando come “quella del sommerso sia un fattore che mette in difficoltà la categoria”.