Lettera degli infermieri e tecnici Ausl: “Progetto qualificante”

Dopo i primari degli ospedali piacentini, anche la componente assistenziale (circa 2.500 professionisti) si schiera a difesa del piano di riordino ospedaliero presentato dall’Ausl ai sindaci piacentini. In una nota si legge: “Siamo orgogliosi di aver contribuito da protagonisti alla proposta di piano di riordino e sviluppo della sanità presentato nei giorni scorsi ai sindaci della provincia. Per la componente assistenziale, questo piano è molto qualificante e ricco di idee innovative.
Ecco alcuni esempi concreti. Nelle Case della salute sono presenti gli infermieri; i fisioterapisti, insieme a loro, stanno andando a casa delle persone, in montagna, per intercettare eventuali bisogni degli anziani fragili prima che diventino critici; altri infermieri, in ospedale si dedicano alla prevenzione ed educazione dei pazienti (per esempio quelli con patologie cardiache) per prevenire ricadute”. La nota prosegue: “La persona, i suoi bisogni e la sua salute sono il perno su cui vogliamo costruire lo sviluppo della nostra professionalità e le opportunità di cura per tutte le persone che quotidianamente assistiamo.”

Lettera referenti componente assistenziale

Continua anche la battaglia al piano da parte dei comitati che si oppongono. Bruno Galvani presidente della Fondazione Anmil e portavoce del comitato ricorda che domani, mercoledì 29 marzo, una delegazione sarà presente in piazza Cavalli dalle 10.30 alle 11.30.