Fabbricati rurali non dichiarati: 6mila avvisi in arrivo a Piacenza
25 Maggio 2017 15:24
Al via gli avvisi del fisco per i proprietari dei fabbricati rurali non ancora dichiarati al catasto edilizio urbano. L’Agenzia delle Entrate avvia una campagna di sensibilizzazione per permettere agli intestatari catastali di questi immobili di regolarizzare la propria posizione. I titolari di diritti reali sui fabbricati che possiedono i requisiti di ruralità avevano l’obbligo di dichiararli entro il 30 novembre 2012, mentre per i fabbricati che possedevano in passato i requisiti di ruralità, successivamente persi, la dichiarazione in catasto andava presentata entro 30 giorni dalla data di perdita dei requisiti.
Per promuovere la regolarizzazione spontanea delle singole posizioni, nelle prossime settimane l’Agenzia delle Entrate invierà a livello nazionale, tramite il servizio postale, avvisi bonari ai proprietari dei circa 800mila fabbricati rurali, o loro porzioni, censiti al catasto terreni e da dichiarare al catasto edilizio urbano. A Piacenza sono in partenza 6mila avvisi.
Come regolarizzare la propria posizione – I proprietari che aderiscono agli avvisi dell’agenzia, presentando una dichiarazione di aggiornamento catastale, potranno beneficiare dell’istituto del ravvedimento operoso, con un notevole risparmio sulle sanzioni che, ad esempio, si riducono da un importo compreso tra 1.032 e 8.264 euro ad un importo di 172 euro.
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