Solfrizzi, Bentivoglio, Placido, Ovadia, Bisio, Salemme e Paolini
29 Luglio 2017 12:41
“Un dialogo serrato tra tradizione e innovazione, drammaturgia classica e contemporanea. Apertura ai confronti con la letteratura, il cinema e altri linguaggi dell’arte e della scena. Spazio ai volti più noti del palcoscenico e dello schermo, ma anche agli attori e registi delle ultime generazioni“. Si presenta così “Tre per Te”, la stagione di prosa 2017/2018 del Teatro Municipale di Piacenza con i suoi tre cartelloni prosa, Altri percorsi e teatro danza.
Si tratta della quindicesima proposta da Teatro Gioco Vita (direzione artistica di Diego Maj), con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Tra le produzioni degli spettacoli, da segnalare la presenza di un’importante compagnia internazionale (Compagnia Finzi Pasca), di teatri nazionali (Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatro Stabile di Torino, Teatro Stabile del Veneto), di teatri di rilevante interesse culturale (Teatro Stabile dell’Umbria, Teatro dell’Archivolto, Teatro Stabile di Genova).
Tra i nomi più noti Emilio Solfrizzi vestirà i panni de “Il borghese gentiluomo” di Molière (5 e 6 dicembre), Fabrizio Bentivoglio diretto da Michele Placido in “L’ora di ricevimento” (19 e 20 dicembre), “Il casellante” (23 e 24 gennaio 2018) con Moni Ovadia, dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri, e “Father and son” (5 e 6 febbraio) con Claudio Bisio, ispirato a “Gli sdraiati” e “Breviario comico” di Michele Serra.
Vincenzo Salemme interpreta “Una festa esagerata!” (20 e 21 febbraio), commedia da lui scritta e diretta, spettacolo di punta della stagione passata ripreso anche nel 2017/2018. Una nuova produzione invece è quella di “Vetri rotti” di Arthur Miller (20 e 21 marzo), che vede protagonisti Elena Sofia Ricci e Gian Marco Tognazzi, regia di Armando Pugliese.
Per finire, un atteso ritorno a Piacenza, quello di Marco Paolini, con il suo ultimo spettacolo “Le avventure di Numero Primo” (5 e 6 aprile).
TUTTA LA STAGIONE DI PROSA DEL MUNICIPALE
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