Premiati i piacentini nel mondo. L’accoglienza: “Bentornati a casa vostra”
06 Agosto 2017 20:02
“Bentornati a casa vostra”. E’ con queste parole che il sindaco di Cortebrugnatella Stefano Gnecchi ha accolto gli emigrati piacentini ritornati nella loro terra d’origine per ricevere il premio conferito loro dall’associazione “Piacenza nel mondo”, assieme alla Provincia e al quotidiano Libertà.
Oggi, come avviene da 23 anni, la comunità piacentina ha abbracciato in un luogo simbolico i suoi figli nel mondo, ricordando l’emigrazione di ieri, ma anche quella di oggi.
Quest’anno la scelta del presidente Antonio Parmigiani, con gli altri instancabili affezionati di “Piacenza nel mondo”, è caduta non su un singolo piacentino che si è distinto all’estero, ma sul lavoro dinamico delle associazioni dei piacentini a Londra, Parigi e New York, delle quali sono stati simbolicamente premiati i presidenti (per Londra, Mauro Ongeri; per New York, Peter Segalini; per Parigi, Alain Draghi).
La cerimonia si è svolta nel pomeriggio a Marsaglia, seguita dalla visita al borgo di Brugnello, dove gli artigiani creativi di Bobbio hanno esposto alcune opere, e cena al Due Valli di Marsaglia.
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