Come si progetta un foto-racconto: successo per Sara Munari a Piacenza
29 Settembre 2017 05:30
Promuovere la cultura fotografica a Piacenza: è questo il leitmotiv dell’appuntamento andato in scena mercoledì 27 settembre, all’interno della galleria Rosso Tiziano e organizzato dai gruppi fotografici Memo e Ri-Flex, che per l’occasione hanno invitato in città Sara Munari, fotografa nota a livello nazione e internazionale.
L’artista milanese ha illustrato, attraverso il suo stile, come si progetta un racconto realizzato mediante la fotografia: “Uso il reportage per spiegare dei concetti – ha esordito la Munari – anche se spesso un singolo scatto non sempre porta con sé un concetto, dato che è proprio dall’insieme di più foto che esce fuori cosa in realtà il fotografo vuole comunicare. Il reportage è uno stile di racconto che si basa su di una forte etica – ha poi proseguito la fotografa – mettendo il fruitore in condizione di capire cosa il fotografo intende comunicare, mentre lo story telling rappresenta una metodologia di espressione molto più libera, che lascia anche più spazio interpretativo a chi guarda”.
Soddisfatti dell’esito della serata Adriano Perotti e Alex Mai, presidenti dei gruppi fotografici Memo e Re-Flex. “Questo non è che il primo di una lunga serie di appuntamenti – hanno assicurato – nei quali i nostri club, uniti dalla grande passione per la fotografia, porteranno a Piacenza tanti ospiti di riguardo. L’obiettivo è proprio quello di aumentare il movimento artistico della città, che pensiamo possa incrementarsi ulteriormente”.
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