Polveri sottili, decimo sforamento consecutivo. Scatta la fase emergenziale 2, stop ai diesel Euro 4 anche nel weekend

19 Ottobre 2017 10:16

Cinquantesimo sforamento dall’inizio del 2017 per la centralina di via Giordani a Piacenza che per il decimo giorno consecutivo ha registrato valori di polveri sottili superiori al limite dei 50 microgrammi al metro cubo. Ieri, mercoledì 18 ottobre, i valori erano di 79 (μg/m3) in via Giordani e 58 (μg/m3) a Montecucco. Dati prevedibili a causa della persistenza del bel tempo che unito al traffico fa schizzare alle stelle i valori delle polveri sottili.

In base a quanto previsto dal protocollo regionale Liberiamolaria, domani scatta dunque la fase emergenziale di livello 2 che prevede tutte le limitazioni del livello 1 (tra le quali divieto di circolazione in città anche per i veicoli diesel Euro 4 dalle 8.30 alle 18.30) più il divieto di utilizzo di generatori di calore a biomassa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle.

Le limitazioni saranno attive anche sabato 21 e domenica 22 ottobre.

“Stiamo dando applicazione per la prima volta ad azioni emergenziali comuni in tutto il territorio padano, le stesse, dunque, entrate in vigore anche in Piemonte, Lombardia e Veneto, che con l’Emilia-Romagna hanno firmato l’accordo che mette in campo la prima alleanza fra Regioni contro smog. A queste misure si affiancano quelle aggiuntive più restrittive previste nel nostro Piano Aria. A dimostrazione che facciamo sul serio nella lotta anti-inquinamento”.
Così l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo, dopo l’avvio delle misure per la qualità dell’aria in tutte le province a eccezione di Ravenna. Il superamento dei limiti di polveri sottili per 4 giorni consecutivi farà scattare da domani l’allerta di primo livello a Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Forli’-Cesena e Rimini.

Gazzolo ha scritto a tutti i sindaci della regione, con territorio sotto i 300 metri, per ricordare il nuovo divieto ordinario di uso dei camini aperti e con efficienza energetica inferiore al 75%, se alimentati a legna se presenti altri sistemi di riscaldamento”.

Emergenza inquinamento I NUOVI PROVVEDIMENTI

ARIA – DICHIARAZIONI ASSESSORE REGIONALE PAOLA GAZZOLO

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