Alessandro e il “vizietto del gol”: “Voglio la doppia cifra per salvare il mio Pro”
01 Febbraio 2018 05:30
Con la rete siglata dal dischetto alla Pistoiese al 16′ della ripresa, l’attaccante Danilo Alessandro ha realizzato domenica scorsa il proprio ottavo centro stagionale, riconfermandosi capocannoniere del Pro Piacenza e soprattutto consentendo alla formazione allenata da Fulvio Pea di incamerare tre punti determinanti al raggiungimento della quart’ultima posizione in classifica. Un risultato in grado sicuramente di infondere una buona dose di linfa ai giocatori rossoneri: “Venivamo da tre sconfitte consecutive – ha affermato il 30enne fantasista romano – e una vittoria ci serviva specialmente per il morale. Per quanto riguarda la mia ottava rete in questo campionato non posso che essere contento: un attaccante vive per i gol e quando riesce a segnarli con regolarità ottiene senza dubbio una carica in più per giocare al meglio anche le successive partite”.
La compagine piacentina ha sin qui raccolto un bottino piuttosto magro in termini di reti segnate: con 16 gol, la squadra rossonera vanta infatti il secondo peggiore attacco dopo quello di Gavorrano e Cuneo (entrambe a quota 15 gol), e la metà delle volte deve ringraziare proprio il suo numero 10: “Il Pro Piacenza Alessandro-dipendente? Non credo proprio – assicura l’ex Virtus Francavilla – quando vinciamo lo facciamo tutti assieme, e sono certo che i miei compagni di reparto si sbloccheranno molto presto”.
Il Pro Piacenza non scenderà in campo questa settimana, dato che osserverà il proprio turno di riposo: i rossoneri saranno impegnati sabato 3 gennaio in amichevole contro la Pergolettese (formazione di Serie D), per poi riprendere regolarmente la propria corsa per non retrocedere domenica 11 gennaio in casa dell’Olbia: “Le squadre sarde sono sempre molto difficili da affrontare – prosegue Alessandro – anche se noi andremo lì come sempre per fare punti. Personalmente – conclude – spero di arrivare in doppia cifra, per portare alla salvezza il prima possibile la mia squadra”.
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