Giornata mondiale rene, Scarpioni: “Molti non sanno di soffrirne”

08 Marzo 2018 05:07


L’8 marzo 2018 ricorre in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Rene, quest’anno dedicata in particolare alle donne. Il focus è sull’importanza della cultura della prevenzione a tutte le età, con particolare riferimento alla figura femminile.
“Il recente studio Cardiovascular risk in Renal patients of the Health Examination Survey (CARHES), condotto proprio dalla Società Italiana di Nefrologia – evidenzia il primario piacentino Roberto Scarpioni – ha fotografato la reale diffusione della malattia renale in Italia, registrando una prevalenza del 7,5 per cento negli uomini e del 6,5 per cento nelle donne di età compresa tra i 35 e i 79 anni”. In pratica nel nostro Paese ci sono diverse centinaia di migliaia di persone che non sanno ancora di soffrire di malattia renale cronica. “Il decorso di queste patologie, infatti, è spesso silente fino quasi alle fasi finali, quando la terapia sostitutiva dialitica o al trapianto di rene restano le uniche armi. Infine, di rilevanza sarà l’approfondimento della cura del rene in gravidanza: la malattia renale è un fattore di rischio dimostrato durante l’attesa di un bambino e la sua presenza può ridurre la fertilità”. “Le donne con malattia renale cronica corrono un rischio più elevato di sviluppare problemi in gravidanza, con complicazioni sia per la madre sia per il nascituro. Recenti studi italiani hanno chiarito infatti come il rischio accresca con l’aumentare della gravità della malattia renale; questo comporta una elevata probabilità di sviluppare ipertensione, pre-eclamsia e può portare a un parto pre-termine”.
A Piacenza la Giornata mondiale del rene si svolgerà probabilmente a maggio, con allestimento di una tenda in piazza Cavalli per fare prevenzione e informazione rivolta alla cittadinanza.

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