Silva e Bini abbattono la Samb, il Piace crede all’impresa. Mercoledì il secondo round. FOTO
20 Maggio 2018 22:25
Silva e Bini replicano a Miracoli e così il Piacenza potrà presentarsi mercoledì prossimo a San Benedetto forte di un 2-1 che consentirà ai ragazzi di Franzini di potersi concedere anche un pareggio per superare il turno. Questo il verdetto del Garilli: un verdetto giusto e che premia il miglior Piacenza della stagione.
Franz punta su Segre per sopperire alla mancanza dei due registi squalificati, Taugourdeau e Della Latta. Il modulo è 3-5-2, proprio come i marchigiani.
Ritmi altissimi sin dall’avvio con il gioco molto spezzettato e i tanti falli a testimonianza del peso della posta in palio. Alla lunga però, il Piace esce e inizia a macinare gioco proprio con Segre, ispiratissimo e sempre a sostegno del portatore di palla. Il primo brivido però arriva dalle parti di Fumagalli, ma Castellana è provvidenziale nel salvataggio sul colpo di testa di Miracoli. Tre minuti dopo, al 13′, e il Piace ad andare ad un passo dal gol: Romero esplode un destro spaventoso ma il pallone si stampa all’incrocio. I ragazzi di Franzini stanno bene, ma al 21′ è doccia gelata: Fumagalli è super sul colpo di testa di Gelonese, ma può nulla sul tap in di Miracoli. Biancorossi che non si disuniscono e che tre minuti dopo raggiungono il pari: ennesima sgroppata di Segre che guadagna un calcio di punizione invitantissimo sul quale Silva è agevolato dal tuffo ritardato e goffo di Perina. È il 26′ e il Garilli spinge ancor di più il Piacenza che passa ancora al 34′: questa volta è Bini, su azione d’angolo, a indovinare la torsione e l’inzuccata che vale il 2-1 con il quale si chiude un bel primo tempo.
Ripresa e Moriero corre ai ripari in maniera sorprendente: fuori Perina e dentro il portiere di riserva Aridità. La prima metà del primo tempo vede la Samb incapace di creare grattacapi alla difesa di casa: Silva è monumentale, Segre l’autentico uomo-squadra e di fatto Fumagalli rimarrà spettatore, nonostante la spinta rossoblù. Franz cambia a metà frazione: fuori il generoso Romero, dentro il più tecnico Corazza. Canovaccio ormai chiaro: Piacenza che attende per poi ripartire in velocità. Proprio l’ex Novara, al 33′, costruisce con una splendida azione personale la situazione per il tris: tiro dal limite appena alto. Minuti finali carichi di tensione, ma nemmeno l’ingresso del temutissimo Di Massimo scalfisce la retroguardia biancorossa, blindata a doppia mandata dall’ammirevole terzetto centrale. Al Piacenza il primo round, la Samb fa un po’ meno paura.
PIACENZA-SAMBENEDETTESE 2-1
PIACENZA (3-5-2) Fumagalli; Bini, Silva, Pergreffi; Castellana, Di Molfetta, Segre, Corradi, Masciangelo; Pesenti, Romero (27′ s.t. Corazza). (Lanzano, Basile, Mora, Masullo, Amore, Zecca, Franchi). All. Franzini.
SAMBENEDETTESE (3-5-2) Perina (1′ s.t. Aridità); Patti, Conson, Miceli; Rapisarda, Bove, Marchi, Gelonese, Valente; Miracoli, Stanco (36′ s.t. Di Massimo). (Ceka, Mattia, Di Pasquale, Demofonti, Candellori, Filoia, Tomi). All. Moriero.
ARBITRO Viotti di Tivoli
RETI 21′ p.t. Miracoli, 26′ p.t. Silva, 34′ p.t. Bini
NOTE Spettatori 3.722, incasso di 36.509 euro. Ammoniti Miceli, Gelonese, Di Molfetta, Fumagalli, Corrdi, Miracoli, Angoli 5-6.
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