“Retromarcia di Burzoni”. No alla fusione con il Crema, Pro addio?
28 Giugno 2018 10:14
Non ci sarà nessuna fusione tra Pro Piacenza e Crema. E’ la stessa società lombarda a comunicarlo attraverso un comunicato stampa all’interno del quale è lo stesso presidente Enrico Zucchi a fare chiarezza: “C’è stata una trattativa che si è svolta in un clima di trasparenza e assoluta franchezza. Nei giorni scorsi, così come previsto nel testo della proposta d’acquisto, abbiamo onorato con serenità gli impegni previsti; l’AC Crema 1908 ha anche garantito la fideiussione richiesta dalle norme. Abbiamo agito alla luce del sole anche con la Lega di Serie C e con la FIGC per rappresentare gli elementi di eccezionalità che ritenevamo essere il presupposto dell’atto che avrebbe potuto far rivivere il calcio professionistico a Crema. Ma oggi, a qualche ora dall’atto, c’è stato un imprevedibile ripensamento da parte dell’amministratore e socio unico del Pro Piacenza, Burzoni Alberto, che sorprendendoci ha cambiato idea disattendendo quanto concordato. Ne prendiamo atto e continuiamo nel percorso intrapreso quattro anni fa”.
Dunque, retromarcia improvvisa di Burzoni stando alle dichiarazioni del presidente bianconero e, a questo punto, diviene sempre più complicato riuscire a capire quale potrà essere il destino del Pro Piacenza. A tre giorni dalla scadenza dall’iscrizione al prossimo campionato di serie C, in ogni caso, l’ipotesi più probabile appare la scomparsa dai radar professionistici e la prosecuzione dell’attività sugli impianti di via De Longe di una nuova società di stampo esclusivamente dilettantistico.
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