Consumo di suolo: Piacenza perde 47 ettari in un anno per la cementificazione del territorio
17 Luglio 2018 17:26
Il consumo di suolo nella provincia di Piacenza, come in tutta Italia è aumentato anche nel 2017. Nel nostro territorio il cemento arriva a occupare il 9,3% del totale con una perdita di ben 47 ettari tra il 2016 e l’anno scorso. Piacenza è la provincia in regione con il maggior consumo di suolo pro capite, pari a 836 (metri quadrati/abitante). A Castel San Giovanni in 44 chilometri quadrati si è registrato un consumo di suolo di 16 ettari, dovuto soprattutto agli insediamenti industriali.
L’Emilia-Romagna è la quarta regione in Italia per suolo consumato, con un territorio cementificato pari al 9,87% del totale, dietro a Lombardia, Veneto e Campania. In Italia la superficie naturale si è ridotta di ulteriori 52 km l’anno scorso: ogni due ore viene costruita un’intera piazza Navona, ogni secondo vengono coperti con cemento o asfalto 2 metri quadrati di territorio. Il costo stimato supera i 2 miliardi di euro all’anno, per la perdita di capacità di stoccaggio di carbonio, di produzione agricola e legnosa e di servizi ecosistemici. I dati arrivano dal Rapporto Ispra-Snpa sul “Consumo di Suolo in Italia 2018“, presentati stamani (17 luglio) alla Camera. “Auspichiamo che si arrivi al più presto alla definizione di norme precise per fermare il cemento selvaggio, a partire dall’approvazione non più rimandabile di una legge nazionale contro il consumo di suolo, fa sapere Legambiente.
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