Soppressione stazione di Fiorenzuola, i pendolari: “Valutare tutti i dati”
03 Agosto 2018 11:04
Ipotesi soppressione della stazione di Fiorenzuola, rinnovamento del materiale rotabile, trasporti con Milano, rapporto con Trenitalia. Sono i punti all’ordine del giorno dell’incontro che si è svolto sabato 28 luglio presso la sala dell’Orologio del Comune di Fiorenzuola tra Associazione Pendolari Valdarda, Associazione Pendolari Piacenza, i Consiglieri Regionali e i rappresentanti del Comune di Fiorenzuola.
In merito alla ventilata ipotesi di soppressione dello scalo del capoluogo della Val d’Arda, le associazioni hanno chiesto di valutare, come dati utili alla funzionalità della biglietteria, non solo il numero di biglietti emessi nel corso di 12 mesi ma anche il volume passeggeri derivante anche da altri canali differenti dal biglietto emesso in biglietteria.
Il trasporto di pendolari da e verso Milano, impone, secondo le parti in causa, un maggiore coordinamento tra le due regioni coinvolte – Emilia Romagna e Lombardia – in particolare nella stesura degli orari e della frequenza dei treni nonché di scelte che spesso, fatte da una Regione, impattano anche sull’altra.
Anche i temi relativi alla necessità di nuovi convogli, l’accesso al sistema di controllo di qualità di Trenitalia, e un canale di contatto con quest’ultima per avere un flusso di informazioni tempestivo e chiaro, sono stati affrontati nell’incontro.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE