Letta: Piacenza protagonista alle primarie del centrosinistra

10 Ottobre 2012 16:09

AGGIORNAMENTO DELLE 16.53

Il passo indietro di Silvio Berlusconi “è la mossa della disperazione”. Lo sostiene il vicesegretario nazionale del Pd, Enrico Letta, oggi pomeriggio a Piacenza per inaugurare il Comitato a sostegno della candidatura di Pier Luigi Bersani alle primarie del centrosinistra. “Ovviamente – aggiunge Letta – questo passo indietro è una grande opportunità, perché ci offre l’occasione di occupare la scena politica in positivo con le primarie”. Quanto all’ipotesi, formulata da Berlusconi, di un Monti bis, Letta non ha dubbi: “Anche questa è una mossa della disperazione – dice – non credo che quello che lui fa o dice possa avere conseguenze concrete e pratiche”. Il doppio voto proposto da Pietro Ichino per le primarie del centrosinistra è una “idea intelligente”, ha proseguito Letta, “È una cosa che hanno fatto con successo in Gran Bretagna ed è in linea con l’obiettivo delle primarie, che è quello di farne un traino per la coalizione in vista delle elezioni politiche”. Una campagna elettorale basata “sulle idee dell’Italia” che si vuole realizzare. “Solo così – aggiunge Letta – riusciremo ad attirare tanta gente, che è l’obiettivo di fondi di queste primarie”.

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“Piacenza è al centro di queste primarie con Bersani e Reggi braccio destro di Renzi” Il segretario ha dimostrato grande amore verso la sua terra scegliendo di far partire la sua campagna elettorale domenica da Bettola.

Lo ha detto il vice segretario nazionale del Pd Enrico Letta intervenendo alla presentazone del comitato locale pro Bersani in vista delle primarie del 25 Novembre. Tra i presenti il sindaco Paolo Dosi il quale però ha precisato di essere intervenuto a scopo informativo senza aver ancora scelto se schierarsi per Renzi o per Bersani. Letta ha auspicato una partecipazione più ampia possibile e sostenuto che le regole non vogliono penalizzare Renzi né limitare l’affluenza né al primo né al secondo turno.

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