Speronata dai ladri, auto dei carabinieri si ribalta. Il comandante Piras: “Troveremo i criminali in fuga”
26 Settembre 2018 09:52
Si aggiravano per le strade di Gossolengo a bordo di un’auto rubata, con all’interno diversi attrezzi da scasso. Si tratta di un gruppo di malviventi (molto probabilmente ladri da appartamento in procinto di compiere un colpo) che la notte scorsa ha speronato, al termine di un breve inseguimento, una pattuglia dei carabinieri di Rivergaro, salvo poi dileguarsi a piedi nei campi.
Tutto è partito da una segnalazione di un cittadino che, dopo aver notato una vettura sospetta con a bordo quattro persone aggirarsi intorno a mezzanotte per le vie del paese, ha allertato gli uomini dell’Arma. In pochi minuti una pattuglia della stazione di Rivergaro è giunta sul posto, intercettando la vettura e intimandole l’alt. Una volta scorti i militari, i delinquenti hanno iniziato a scappare a tutta velocità, generando un frenetico inseguimento che si è concluso in via Marconi: con un’improvvisa manovra, la macchina sulla quale viaggiavano i malviventi ha speronato l’auto delle forze dell’ordine, con quest’ultima che ha terminato la propria corsa su di un fianco a lato della carreggiata, schiantandosi contro un palo della luce. Fortunatamente nessuno dei militari presenti a bordo ha riportato gravi ferite. A questo punto i quattro criminali hanno abbandonato la propria auto (una Golf rubata a Brescia il 15 settembre scorso) fuggendo nella campagna circostante. A bordo della Golf sono stati trovati diversi attrezzi da scasso.
Sul posto è subito accorso anche il comandante provinciale dei carabinieri di Piacenza Michele Piras, che questa mattina ha voluto lanciare un messaggio: “Il territorio è particolarmente vigilato, specialmente durante le ore serali e notturne, nelle aree maggiormente esposte al rischio di reati predatori come aziende agricole, cascine e anche abitazioni. Siamo tuttora alla ricerca dei malviventi che questa notte hanno compiuto un atto così vigliacco: individui che – conclude – verranno presto assicurati alla giustizia“.
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