Operaio folgorato sui binari, tre richieste di rinvio a giudizio e un patteggiamento
19 Ottobre 2018 19:45
Stava lavorando ai cavi dell’alta tensione della ferrovia quando è stato travolto da una scarica che non gli ha lasciato scampo. L’incidente costato la vita a Dario Marioni, operaio pavese di 31 anni era avvenuto a Sarmato il 17 giugno del 2013.
Per la tragica morte sono tre le persone rinviate a giudizio dal gip Stefania Di Rienzo, con l’ipotesi accusatoria di omicidio colposo, si tratta di un caposquadra e di due operai delle ferrovie. Un quarto operaio ha patteggiato in precedenza per la medesima accusa, una pena di 11 mesi.
La corrente dell’alta tensione avrebbe dovuto essere disattivata prima che Dario Marioni, operasse sui cavi dell’alta tensione della ferrovia, nel tratto Piacenza-Voghera, all’altezza di Sarmato. Così non è stato e a Marioni è bastato avvicinarsi di un solo metro a quei cavi per rimanere folgorato da una scarica di tremila volt, senza neppure toccarli quei cavi.
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