Acqua, in arrivo bollette più salate. Ecco tutti gli adeguamenti

01 Novembre 2018 20:14

 

Novità in arrivo sulle bollette dell’acqua dei piacentini. Ieri mattina, mercoledì 31 ottobre, il consiglio locale di Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici) ha approvato l’adeguamento delle tariffe a nuove regole nazionali (dette Ticsi) che mirano a uniformare le fasce e i costi di consumo nelle varie località. Già a partire dalle prossime fatture che verranno recapitate nelle abitazioni, i cittadini potranno percepire alcuni significativi cambiamenti nel proprio portafoglio. Nel bacino 1, che comprende Piacenza e gli altri comuni di pianura (Agazzano, Alseno, Besenzone, Borgonovo, Cadeo, Calendasco, Caorso, Carpaneto, Castelsangiovanni, Castellarquato, Castelvetro, Fiorenzuola, Gazzola, Gossolengo, Gragnano, Lugagnano, Monticelli, Nibbiano, Pianello, Podenzano, Pontedellolio, Pontenure, Rivergaro, Rottofreno, San Giorgio, Sarmato, Vigolzone, Villanova e Ziano), l’importo da pagare per il consumo medio di 120 metri cubi d’acqua all’anno per uso domestico crescerà dell’1.01 percento. In quest’area, inoltre, subiranno un’impennata – sempre nel contesto casalingo – i consumi annui di 150 metri cubi (+4.03 percento) e 210 metri cubi d’acqua (+9.42 percento). Invece, diminuiranno le bollette delle fasce ridotte: 40 metri cubi (-2.00 percento), 60 metri cubi (-6.09 percento) e 80 metri cubi d’acqua (-4.03 percento). Nel bacino 2 (Bettola, Bobbio, Caminata, Cerignale, Coli, Corte Brugnatella, Farini, Ferriere, Gropparello, Morfasso, Ottone, Pecorara, Piozzano, Travo, Vernasca e Zerba), le bollette domestiche caleranno dello 0.21 percento per il consumo medio di 80 metri cubi d’acqua all’anno. Le quote però verranno incrementate per quanto concerne le utenze di 40 metri cubi (+0.51 percento), 60 metri cubi (+0.04 percento), 100 metri cubi  (+3.19 percento), 120 metri cubi (+2.65 percento), 150 metri cubi  (+2.78 percento) e 210 metri cubi  (+3.20 percento).

© Copyright 2024 Editoriale Libertà