Comune e Diocesi fanno squadra per l’educazione dei giovani
03 Aprile 2019 17:59
“Non è semplicemente una firma, ma una forte alleanza fra comune e diocesi”. Con queste parole piene di soddisfazione questa mattina, 3 aprile, il sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri ha annunciato la firma del protocollo d’intesa fra l’amministrazione comunale e l’Associazione oratori piacentini, con l’obiettivo di migliorare i servizi rivolti al mondo giovanile della città. “Si tratta di un documento che è stato aggiornato dopo dieci anni – ha specificato il sindaco -. Rappresenta un ulteriore input per contrastare il disagio giovanile, in particolare il fenomeno del bullismo, valorizzando la funzione dei centri parrocchiali“. Il primo cittadino crede che si possa instaurare un “dialogo autentico con le nuove generazioni anche attraverso gli oratori, al riparo da una società che purtroppo basa la comunicazione anzitutto sugli strumenti virtuali”.
Il nuovo protocollo riguarda la fascia d’età compresa fra i 6 e i 18 anni: “Un tempo si pensava che l’adolescenza fosse la fase più critica – ha continuato il sindaco Barbieri -, invece alcuni episodi di bullismo oggi si verificano già alle scuole elementari. Il modello educativo degli oratori può contribuire a sopperire alle esigenze dei giovani”.
“È un’alleanza che risponde al bisogno dei giovani di fare squadra, di abbandonare l’educazione a compartimenti stagni, muovendosi invece in una direzione collaborativa fra pubblica amministrazione, diocesi e scuole”, ha aggiunto don Alessandro Mazzoni, presidente dell’Associazione oratori piacentini.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE