Facchino aggredito fuori dal magazzino della distribuzione Gls
18 Maggio 2019 12:06
Ieri mattina, 17 maggio, un facchino pakistano iscritto al sindacato Si Cobas è stato aggredito fuori dal magazzino della distribuzione Gls di Gerbido. Sull’episodio stanno cercando di far luce i carabinieri. Il lavoratore sarebbe stato atteso fuori dallo stabilimento e pestato con calci e pugni da due individui. Un’aggressione che il sindacato autonomo attribuisce a due lavoratori dell’Usb, il sindacato “rivale” con il quale torna a salire la tensione dopo alcune settimane di tregua. “Come sempre, autori del pestaggio sono aderenti alla sigla USB-logistica – scrive il Si Cobas in una nota -. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che acquisiti i video delle telecamere di sorveglianza hanno constatato come i due iscritti a Usb abbiano atteso dietro un angolo il lavoratore per poi aggredirlo con calci e pugni mentre era terra, denunciando poi gli autori del vile attentato”.
Il lavoratore sarebbe stato poi medicato al pronto soccorso. All’origine dell’episodio, dai contorni tutti da chiarire, potrebbe esserci il passaggio da una sigla sindacale all’altra.
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